Presentazione del libro
La nascita rubata. Le origini del pensiero violento sulla donna e sul bambino,
a cura di Ludovica Costantino,
Liguori Editore, Napoli 2015
Venerdì 21 ottobre 2016, ore 17
Comune di Salerno, Palazzo di Città, Sala del Gonfalone, Salerno
Via Roma, 84121 (SA)
Introduce:
Carmine Pagano, Dirigente I Livello - Divisione OST. e GIN.
Azienda Universitaria di Salerno
Presenta:
Vincenzo Pagano, Laureando in Medicina
Saranno presenti le autrici:
Ludovica Costantino, psichiatra, psicoterapeuta
Fina Rumore, logopedista
Fulvia Cigala Fulgosi, filosofa, storica
Durante la presentazione verrà proiettato il video Bambini Vittime
di Giada Olivetti, Tommaso Sansonetti, Luciano Sacchetti, Antonino Scordo
REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO:
riprese a cura di Giovanni Luongo e Fabio Luongo
montaggio a cura di Antonino Scordo
Pubblicazioni:
La nascita rubata è una accurata ricostruzione storica, filosofica e psichiatrica che fa luce sul pensiero violento che ha da sempre investito donna e bambino e che nasce dall’idea di una natura umana originariamente malata.
Viene proposta la possibilità della cura basata sulla Teoria della nascita, che parla di una uguaglianza originaria degli esseri umani e una importante ricerca sull’origine del linguaggio.
A partire dalla prima immagine della nascita, il primo anno di vita del bambino è caratterizzato da un pensiero per immagini fantasioso e creativo, che poi ritroviamo, di notte, nei nostri sogni.
Ludovica Costantino è medico, psichiatra e psicoterapeuta. Dopo una intensa attività nei Servizi Territoriali della Regione Lazio, attualmente vive e lavora a Roma dove svolge la sua attività professionale. Ha pubblicato numerosi articoli e recensioni su riviste specialistiche. Segue i seminari di formazione dell’Analisi collettiva fin dalle sue origini. È autrice di: La ricerca di un’immagine (Liguori 2003), L’anoressia. Storia, psicopatologia e clinica di un’epidemia moderna (Liguori 2008) e curatrice dei seguenti volumi: Un dibattito sull’anoressia (Liguori 2010), Bambini vittime (Liguori 2013).
Comune di Salerno, Palazzo di Città, Sala del Gonfalone, SalernoVia Roma, 84121 (SA)